In ottemperanza all’art. 52 dello Statuto Sezionale, il presente regolamento si applica a tutte le attività di tiro a fuoco e ad aria compressa che si svolgono presso gli impianti della Sezione di Viterbo, siano esse attività ludiche, didattiche, di addestramento, allenamento o di gara, allo scopo di garantirne la sicurezza e la funzionalità come segue:
La sicurezza del personale, dei materiali e delle infrastrutture deve essere sempre mantenuta al massimo livello dai tiratori e dal personale.
Le norme di seguito elencate non possono per nessun motivo essere disattese e la loro violazione comporterà, oltre alle eventuali conseguenze penali e civili del caso, gli opportuni provvedimenti disciplinari interni nei riguardi del trasgressore, attraverso gli organi di giustizia:
1.1 nell’ambito del poligono tutte le armi trasportate devono essere scariche e dentro le apposite custodie. Non è ammesso per nessun motivo maneggiare armi al di fuori dei box/piazzole di tiro;
1.2 è severamente vietato toccare le armi altrui senza l’espressa autorizzazione del proprietario, ad eccezione dei seguenti casi:
• per motivi di applicazione del regolamento di gara; durante le gare ufficiali gli addetti al controllo equipaggiamenti ed i membri della giuria di gara possono controllare l’arma di un tiratore dopo averlo informato ed in sua presenza;
• un’arma trovata in condizioni tali da far presupporre una condizione di pericolo può essere ispezionata dal direttore di tiro o da un istruttore;
1.3 sulla piazzola di tiro le armi:
• possono essere caricate solo dopo che il direttore di tiro e/o l’istruttore avrà dato l’ordine “CARICATE” con il numero di cartucce consentite per lo specifico addestramento o gara (ove previsto);
• se non impugnate dal tiratore debbono essere poggiate scariche sul banchetto con l’otturatore o il tamburo aperto e con il vivo di volata rivolto verso l’area bersagli (parapalle); nel caso di arma ad aria compressa o C02, con lo sportellino di caricamento aperto;
• quando impugnate dal tiratore, siano esse cariche o scariche, debbono essere sempre rivolte verso il bersaglio o comunque verso il parapalle;
• non possono essere toccate con la luce rossa accesa né dal tiratore né da chiunque;
1.4 il tiro a fuoco può avere inizio solo dopo l’autorizzazione del direttore/istruttore di tiro e solo con la luce verde accesa.
Il tiratore prima di iniziare l’attività di tiro dovrà indossare protezioni oculari ed acustiche, così come tutti coloro che a qualsiasi titolo siano presenti presso gli stand di tiro. L’utilizzo della piazzola è previsto per un tempo max di 45 minuti;
1.5 quando è stato impartito il comando “TERMINATA LA SERIE NON RICARICATE”, tutti i tiratori devono, esauriti i colpi e verificato che l’arma sia scarica, poggiarla aperta sul banchetto di tiro ed allontanarsi dal box di tiro.
Il tiro può essere ripreso solo dopo che sia stato dato un nuovo comando di inizio;
1.6 quando è stato dato il comando “STOP, INTERROMPERE IL TIRO” tutti i tiratori devono interrompere immediatamente il tiro e, SCARICATA L’ARMA, devono poggiarla aperta sul banchetto di tiro ed allontanarsi dal box di tiro;
1.7 1’arma può essere riposta nella propria custodia solo dopo che le cartucce ed il caricatore siano stati rimossi.
Al termine dell’attività di tiro, coloro che ne abbiano i requisiti, nel rispetto delle norme di sicurezza, possono ripristinare lo stato dell’arma opportuno alle loro esigenze;
1.8 il Direttore/lstruttore di tiro ha la responsabilità di dare i comandi di inizio e termine del tiro e gli ulteriori comandi necessari.
Gli stessi devono anche assicurarsi che i comandi siano eseguiti e che le armi siano maneggiate in condizione di assoluta sicurezza;
1.9 per quanto attiene alle posizioni di tiro ed ai tipi di bersagli ammessi, si applicano le disposizioni contenute nei regolamenti tecnici riconosciuti dall’UlTS e da specifiche delibere del Consiglio Direttivo della Sezione;
Possono essere impiegate tutte le armi consentite dalla legge, il cui calibro ed il cui munizionamento rientri nell’ambito di quelle per cui sono stati omologati i vari stand di tiro.
D. 1 noleggio armi
Dopo il pagamento della quota prevista, le armi noleggiate sono consegnate al socio dal direttore di tiro/istruttore direttamente presso lo stand di tiro.
Le armi sono consegnate al Direttore/lstruttore di Tiro in una valigetta chiusa e sigillate con un lucchetto che potrà essere rimosso unicamente dallo stesso presso lo stand.
D.2 munizioni
E vietato l’utilizzo di munizioni che sviluppino un’energia cinetica superiore a quanto l’impianto è stato reso agibile. Sono inoltre vietati caricamenti superiori a 3 gr di polvere nera.
L’utilizzo di munizioni proprie, se non omologate “CIP”, comporta l’esclusiva responsabilità civile e penale dell’utilizzatore e, comunque, dovranno essere corispondenti ai certificati del Banco Nazionale di Prova.
D.3 cessione munizioni
Viene effettuata ai soci, direttamente presso lo sportello dell’armeria, dopo il controllo dei documenti e della validità dell’iscrizione. Le munizioni prelevate dall’armeria devono essere utilizzate totalmente nel corso dell’attività di tiro e la quantità consumata dev’essere annotata nell’apposito registro.
Il socio firmando per ricevuta all’atto del ritiro delle cartucce, ne assume il carico ai sensi della legge 110/1975.
E vietato uscire dal poligono con le cartucce prelevate e non sparate; l’eventuale munizionamento rimasto inutilizzato, per cause di forza maggiore, deve essere consegnato, dopo la registrazione e per un breve deposito, presso l’armeria a disposizione del socio.
Gli impianti di tiro del poligono della Sezione di Viterbo sono:
• palestra a 10 mt, composta da nr. 5 linee per armi sportive corte e lunghe ad aria compressa o C02 e riservate alle specialità PIO e Cl 0;
• stand di tiro a 15 mt a cielo aperto costituito da nr. 5 linee di tiro;
• stand di tiro a 25 mt a cielo aperto costituito da nr. 6 linee di tiro;
• stand di tiro a 50 mt a cielo aperto costituito da nr. 6 linee di tiro.
L’esercizio del tiro ad avancarica è consentito unicamente negli stand a 25 e 50 mt.
F.l utilizzo degli impianti
Presso ciascuno degli impianti di cui al precedente paragrafo l’attività di tiro ludica, didattica e di allenamento è consentita unicamente:
• con l’erogazione di energia elettrica;
• con la piena efficienza delle apparecchiature di sicurezza (chiusura delle porte di sicurezza e funzionamento delle luci di apertura/chiusura delle porte);
F.2 tiratori dei reparti militari
Gli allenamenti di personale dei reparti militari (tiratori non iscritti alla Sezione) sono subordinati alla presenza nello stand o da personale designato dalla Sezione o di un Ufficiale/Sottufficiale, appositamente designato dal proprio Comando, che svolge le funzioni di Direttore di tiro per i soli militari interessati;
F.3 tiratori di Gruppi sportivi militari e/o altre Federazioni
Seguono in tutto e per tutto le norme del presente regolamento;
Possono svolgere l’attività di tiro tutti i tiratori iscritti alla Sezione di Viterbo, i tiratori tesserati UITS anche se provenienti da altra Sezione, i tiratori dei Gruppi sportivi militari ed i tiratori appartenenti alle Forze e Corpi armati dello Stato, purché su richiesta specifica del proprio Comando.
I tiratori minorenni potranno usufruire degli impianti soltanto in presenza di un genitore;
Possono svolgere l’attività di tiro tutti i tiratori iscritti alla Sezione di Viterbo, i tiratori tesserati UITS anche se provenienti da altra Sezione, i tiratori dei Gruppi sportivi militari ed i tiratori appartenenti alle Forze e Corpi armati dello Stato, purché su richiesta specifica del proprio Comando.
I tiratori minorenni potranno usufruire degli impianti soltanto in presenza di un genitore;
C.I attività di tiro a fuoco con palla di piombo
deve essere svolta esclusivamente negli stand di tiro a 15, 25 e 50 mt utilizzando il munizionamento rispondente ai limiti di energia cinetica specifici per lo stand interessato;
C.2 attività di tiro a fuoco con palla FMJ
Deve essere svolta esclusivamente con munizionamento rispondente ai limiti di energia cinetica specifici per lo stand interessato che, nel caso in esame con•isponde al massimo a
1.765,2 J 0 180 kgm. Tale attività potrà essere svolta ESCLUSIVAMENTE nello stand a mt 15;
C.3 attività di tiro a fuoco con avancarica
Può essere svolta esclusivamente negli stand di tiro a 25 e 50 mt;
C.4 attività ad aria compressa
Deve essere svolta esclusivamente nella palestra a 10 mt. In caso di utilizzo di armi ad aria compressa che superino i 7,5 joule di energia, le stesse dovranno essere impiegate presso gli stand a fuoco;
C.5 svolgimento dell’attività di tiro
Prima di iniziare l’ attività di tiro ciascun tiratore deve presentarsi al Direttore/lstruttore di tiro per l’assegnazione della linea di tiro e per il controllo del buono di allenamento. L’attività di tiro è consentita soltanto con le modalità, le posizioni ed i bersagli previsti dai regolamenti tecnici UITS e da quanto indicato dal Consiglio Direttivo della Sezione.
Il tiratore non deve:
– sparare al di fuori della propria piazzola e dirigere volutamente il tiro verso i diaframmi di sicurezza, i bonetti, i muri di cinta o qualsiasi opera infrastrutturale;
– maneggiare l’arma al di fuori della propria piazzola di tiro;
– poggiare sul banchetto l’arma ancora carica;
– sparare con la luce rossa accesa;
– chiacchierare e/o disturbare i tiratori delle linee adiacenti;
– maneggiare le armi, anche se scariche, nelle zone non previste per lo scopo;
– toccare e/o maneggiare le armi altrui senza l’autorizzazione del legittimo proprietario;
– fumare sulla piazzola di tiro;
– avere un comportamento e/o un abbigliamento che possa compromettere la sicurezza.
C.6 registrazione dell ‘attività svolta e delle cartucce consumate
Presso ogni settore di tiro è disponibile un registro frequenza dove ogni tiratore dovrà registrare i propri dati, tipo, matricola, calibro, proprietario dell’arma usata, ora di inizio e termine dell’attività di tiro, numero e marca delle cartucce o dei pallini consumati. Per il tiro ad avancarica va registrato, al posto delle cartucce consumate, la quantità di polvere nera usata.
Per quanto attiene allo svolgimento dell’attività di tiro ludica, didattica, di allenamento, di addestramento e per il funzionamento degli impianti, la Sezione si avvale del seguente personale:
• Direttore del poligono (Presidente della Sezione);
• Direttori di tiro;
• Istruttori di tiro;
• Addetto all’armeria.
Riguardo allo svolgimento delle gare ufficiali, la composizione della Direzione di gara viene effettuata, generalmente, in base alle indicazioni del “REGOLAMENTO TECNICO Dl TIRO A SEGNO” emanato dall ‘UITS.
E.I direttore del poligono
Coordina l’attività presso gli impianti di tiro in generale e sovrintende a:
• l’efficienza delle apparecchiature e degli impianti;
• l’osservanza del presente regolamento da parte dei Direttori di tiro, Istruttori di tiro e tiratori;
• il buon andamento delle lezioni di tiro;
E.2 direttore di tiro
è in possesso della prescritta licenza di Direttore e di Istruttore di tiro (ex legge 1 10/1975) rilasciata dal Comune competente.
Presiede, quando presente, all’attività di tiro nell’impianto di propria competenza, che dirige per quanto attiene alla sicurezza ed al corretto svolgimento dell’attività stessa, all’inizio ed al termine dell’attività di tiro, all’utilizzo degli impianti e delle attrezzature, alla disciplina sulle linee di tiro, al comportamento di tutto il personale Istruttori e tiratori; cura in particolare:
• l’osservanza del presente Regolamento da parte degli Istruttori e dei tiratori;
• l’assegnazione delle linee di tiro ai tiratori che si presentano per lo svolgimento dell’attività;
• l’avvenuta compilazione del registro delle frequenze da parte dei tiratori;
• l’attuazione ed il corretto funzionamento di tutte le eventuali apparecchiature di sicurezza dello stand a lui assegnato
Riferisce ogni inconveniente riscontrato al Direttore del Poligono. Al termine dell’attività provvede a disattivare gli impianti elettrici in funzione, dopo averne verificato la piena efficienza e a chiudere lo stand, consegnando poi la chiave all’addetta all’armeria unitamente ai buoni di allenamento;
E.3 istruttore di tiro
è in possesso della prescritta licenza di Istruttore di tiro (ex legge 110/1975) rilasciata dal Comune competente.
Impartisce le previste lezioni teorico/pratiche per il rilascio dei certificati (diplomi, patentini) al maneggio delle armi e cura in particolare l’attività di tiro nello stand di propria pertinenza per quanto attiene alla sicurezza ed al comportamento dei tiratori;
E.4 addetto all’armeria
è responsabile dell’apertura e della chiusura dell’armeria agli orari stabiliti e dell’accesso ai locali dell’armeria al solo personale autorizzato dal Presidente della Sezione; cura in particolare:
• l’ordine e la corretta conservazione delle armi e delle munizioni;
• la consegna delle armi noleggiate;
• la corretta compilazione del registro giornaliero delle munizioni;
• il controllo della matricola e dell’integrità delle armi restituite e la loro condizione di armi scariche;
G.I orari di funzionamento degli impianti
Vengono stabiliti dal Consiglio Direttivo in base alle esigenze stagionali ed all’attività della Sezione; tali orari fissano la disponibilità degli impianti di tiro e delle lezioni per il rilascio dei diplomi e dei patentini;
G.2 bacheche per le comunicazioni ai soci e dei soci
Nel locale di ingresso/sala multiuso sono installate delle bacheche per le comunicazioni ufficiali ai soci e per eventuali comunicazioni fra i soci stessi.
L’affissione di comunicazioni di qualsiasi genere su tali bacheche è consentita previa autorizzazione del Presidente della Sezione e deve essere fatta esclusivamente dalla Segreteria;
G.3 all’interno del poligono è vietato effettuare foto e/o filmati non autorizzati dalla presidenza.
Per quanto non previsto dal presente regolamento, si fa rinvio alle disposizioni legislative vigenti.
Il regolamento avrà decorrenza dalla data della sua approvazione, avvenuta in data 18 marzo 2023, e sostituisce quello redatto nell’anno 2015.
Il Tiro a Segno Nazionale di Viterbo rappresenta un luogo in cui coesistono e si integrano formazione, competizione sportiva e svago, fornendo un ambiente completo e appagante per tutte le persone interessate al mondo del tiro e dello sport.